La chiesa Evangelica Metodista di Roma plasma la sua struttura sotto la sinuosità del sound di Pan American.
Progetto solista di Mark Nelson, mente, chitarra e voce dei Labradford, Pan American nasce nel 1997 come proposta di ricerca tra ambient, dub e minimalismo avvicinandosi nel tempo verso territori ambient-acustici.
All’interno della rassegna C(h)orde “suoni tra cielo e terra” in una delle rare performance di Nelson, un mapping empatico proiettato sulle arcate della chiesa ci porta, grazie a suoni raffinati, in un non-luogo nel quale l’esecutore si mette da parte lasciando che sia l’atmosfera creata a parlarci di lui, dei suoi sentimenti e delle parole non scritte nelle composizioni strumentali.
Lo spazio circostante si decostruisce, gli spettatori immobili su di una punitiva panca di legno perdono di vista l’esecutore smarrendosi nell’identità raccontata attraverso il gioco della musica.
Con il suo sesto album “ White bird release”, Pan American si riconferma un perfetto narratore in grado di raccontare la frammentarietà contemporanea in un flusso omogeneo che fa della dissonanza una nuova forma di armonia.