Poison Ivy

photo // antonio guzzardo
stylist // valeria gaetano
mua // valentina pintus
hair // vincenzo panico
model // magda@zoemodelsrome
video // rocco barbarossa
thanks // officine ferri appareal, lorenzo giansante, elena muratore, giovanni merone

Dimenticate i tristi giardini pensili degli uffici degli anni ‘90. La ritrovata sensibilità dell’uomo cittadino ai temi della natura può offrirci talvolta lo spettacolo di interni risalenti agli anni ‘70 che esplodono di piante più di una serra. Una madre natura “metropolitana”, in cui una novella “Edera Velenosa”, acerrima nemica dell’Uomo Pipistrello, è intenta a fare la giardiniera con vestiti ispirati allo urban style. Adornata di cammei e anelli con decorazioni di piante e fiori, ci ricorda che anche la più cool tra le “street ryder” sa ritrovare il valore e la potenza primigenia della natura. In attesa di dare un bacio al veleno, d’amore … (Giovanni Merone)

Forget the sad hanging gardens of the offices of the 90s. The newfound sensitivity the theme of national human nature can sometimes offer the show an interior from the 70s exploding plant more than a greenhouse. Mother nature “underground”, like a novel Poison Ivy,  Batman’s evil enemy , is intent on making the gardener with clothes inspired by the urban style. Cameos and rings adorned with decorations of plants and flowers, it reminds us that even the coolest among the “street ryder” knows how to find the value and power of the primordial nature. Waiting to give a kiss to the poison of love … (Giovanni Merone)

Antonio Guzzardo

Antonio Guzzardo

Nato a Sciacca (AG) il 09/09/1982 fin da piccolo, Antonio, mostra passione e propensione per il disegno e la pittura. Si diploma così presso l’Istituto d’Arte “G. Bonachia” della stessa città. Frequenta il primo anno di corsi presso l’Accademia delle Belle Arti di Palermo, e continua gli studi presso quella di Roma, dove si laurea nel 2008 in Pittura. Si iscrive poi al Biennio Specialistico in Arti Visive, che conclude nel 2010. Attivo partecipe della scena artistica capitolina fin dagli anni dell’Accademia prende parte, infatti, a svariate collettive artistiche, contest, etc., tra cui il progetto “Tarot” del 2011 presso la galleria di acclarata fama internazionale Mondo Bizzarro, mecca di talenti emergenti nel panorama dell’arte contemporanea. Attualmente si occupa prevalentemente di fotografia di moda, non tralasciando il percorso creativo intrapreso con la pittura. Nella sua produzione artistica sono rintracciabili diverse linee guida appartenenti a svariate correnti, forme ed esempi di arte visiva: dal cinema di David Lynch all’action painting di Jackson Pollock, dal New Pop alla grafica pubblicitaria, dalle illustrazioni di John Tenniel alla poetica fotografica di Tim Walker, Bruce Weber e Tina Modotti, per citarne alcuni.