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Una storia fatta di dettagli e piccole sbafature, in un’ atmosfera un po’ vintage e decadente. Scatti che si animano e prendono vita tra la
stupid heroes bite the dust photographer // livia alcalde stylist // pablo patanè make up // grazia carbone hair stylist // riccardo lupini models //
Visioni antagoniste, le immagini s”insinuano nel pulviscolo di luce e riflettono la seta suadente, il cotone leggero che trascolora l”evanescenza dei suoni; vivo il corallo
photographer // ivor paanakker stylist // marieke de kan make up // aniek slumber model // quinta @ freshMM
Un micro e un macro cosmo dove la figura stessa dell’artista, il fotografo stesso, possa prepotentemente entrare in scena. L’intento è quello di sfuggire al
Tra mille tagli ed acconciature, torna alla ribalta il voluminoso e corposo riccio, in stile afro e dai colori sparati. Ritorno ad un concetto di morbidezza e leggerezza, un tocco di naturalezza dopo gli ultimi ed aggressivi tagli mascolini. La donna è lunatica, e i capelli sono le prime vittime, a pagarne ogni volta le conseguenze.
Jim Denevan è un artista californiano che traccia disegni sulla sabbia, creando opere d’arte molto sceniche ed inusuali. Le sue creazioni, realizzate con un bastone di legno, sono ammirabili dall’alto, per poterne cogliere tutta la loro grandiosità.
Due percorsi di vita inizialmente differenti, quelli delle sorelle Casady, fino al momento in cui il loro ricongiungimento, a portato alla nascita del duo musicale Cocorosie, in cui predomina uno stile indie rock, e con i loro strumenti e la loro originalità, queste due cantanti riescono sempre a farci viaggiare nel tempo con la loro musica.
Un Park Couture. La donna diventa terra, si immerge in varietà botaniche e sfocia in leggerezze ariose. Presente da svariate stagioni nel guardaroba femminile, il
Un ritorno all’essenzialità degli abiti e ad una riscoperta forza dei soli tessuti, capaci di creare con le loro polverose trame, infinite varianti di raffinati abiti che vestiranno la donna durante tutta la primavera estate 2011. Spogliarsi di strutture e forme esasperate, per riabbracciare la semplice bellezza di forme e tessuti che fanno dell’aria il punto di partenza per sentirsi belle ma libere, è l’imperativo da seguire per essere alla moda, ma per una volta anche comode.
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