Not a mainstream clothing brand

Il termine grunge è ritenuto una derivazione della’aggettivo grungy, nato attorno al 1965 come slang di dirty o filthy (sporco, sudicio).

Negli anni 80/90 è un termine generalmente utilizzato per fare riferimento a un particolare genere musicale, l’alternative rock, influenzato da altri generi come il punk o l’heavy metal. Inutile dire che da identità musicali così ben definite e forti, siano poi nati anche dei veri e propri dress-code ancora oggi grande fonte d’ispirazione per molti designers e per tutti gli appassionati di moda.

Lovers&Fuckers è un progetto indipendente che nasce proprio per “esigenze” modaiole: Juan Cruz Taurel, fondatore e stilista del brand, a 27 anni si rende conto di non trovare in giro per i negozi vestiti adatti al suo stile indie-rock chic. Decide quindi di farseli da solo e, quasi senza rendersene conto, si ritrova completamente inglobato da questo progetto nato senza nessuna pretesa, che in poco tempo lo porterà ad aprire due grandi stores nella sua città: Buenos Aires.

Nella sezione “about us” del loro sito internet (http://www.loversnfuckers.com/home2009.htm) tengono a specificare di non essere un brand di vestiti mainstream; non vanno avanti grazie a sponsor ed investitori, tutto quello che hanno e producono è frutto del loro guadagno e del loro amore per l’arte. Dal vestito alle foto del catalogo, ogni passaggio è gestito da un piccolo gruppo di persone che condividono le stesse passioni e che non sono interessate a diventare una hit nel mondo della moda. Fanno in sostanza quello che gli piace e danno espressione al loro stile senza preoccuparsi delle tendenze all’esterno.

E lo stile si ispira appunto alla scena rock degli anni ‘90 ma non solo: è un grande mix di tante ispirazioni perchè entrare in contatto con varie tipologie di persone appassionate allo stesso “nucleo” di fonti – fotografi, registi, artisti, modelli- apporta sempre qualcosa di nuovo al brand e quindi alle collezioni.

Il grunge lo ritroviamo nei dettagli degli abiti: cuciture a giorno, jeans e molte stampe, strappi qua e la, giacche di pelle, borchie ma il tutto con un retrogusto davvero chic, ricercato e a volte romanticamente dark. Nonostante sia nato come marchio per ragazzi, le ragazze lo adorano e si accontentano delle taglie che ci sono!

Purtroppo non siamo riusciti a contattarli per strappar loro un’intervista, ma vale davvero la pena seguirli attraverso il loro sito e tenerli d’occhio. Hanno qualcosa in più, qualcosa che forse risiede nel non avere troppe pretese o ambizioni, ma che paradossalmente li sta rendendo sempre più conosciuti e apprezzati.

 

 

 

 

Fashion E-zine

Fashion E-zine

Queste sono le note biografiche