Gli abiti con dettagli gioiello non sono certo una novità del 2012.
Già da anni gli stilisti ne ripropongono una qualche variante, specialmente per gli abiti da sera e da sposa. Il gioiello incastonato nel tessuto morbido e fluido colpisce perchè, oltre a dare luce anche al più sobrio degli abiti, sembra fissare un qualcosa di solido e concreto su una trama sfuggente. La valenza metaforica di un cristallo prezioso che viene fissato su un tessuto dalla trama sottile, quasi impalpabile, suggerisce ciò di cui avrebbero bisogno i nostri tempi in eterna evoluzione.
Scelgono abiti con dettagli gioiello Eva Longoria e Kim Cattrall, splendente in un abito monospalla di Monique Lhuiller in occasione dei CFDA Fashion Awards.
La Primavera 2009 è stata sicuramente il momento d’oro per la tendenza del gioiello nell’abito. Meraviglioso quello di Alberta Ferretti in collaborazione con la Maison Chopard, scelto da Bar Rafaeli in occasione del Festival di Venezia. Qualche anno dopo, Chanel usa delle pietre colorate per impreziosire un giacchino d’orato della collezione P/E 2011.
Ritorneranno invece, in molte collezioni per la Primavera 2012, gli abiti ispirati alla moda anni ‘20, impreziositi da paillettes di tutte le forme e dimensioni. Tra queste risaltano quelle di Ralph Lauren e Tory Burch.
Il trend di tessuti arricchiti da pietre e paillettes sembra quindi aver trovato, già da qualche anno, la propria collocazione nelle collezioni dei più grandi stilisti. Per chi, come me, crede che la moda rifletta la società che la indossa, si potrebbe dire che il grande successo di una tendenza che va a fissare pietre solide e luminose su un mare di tessuto, sia sintomatico di un’era in cui le certezze vacillano, gli orizzonti si espandono e si sente il bisogno, forse, di fissare qualche “gioiello”, se non altro per intravedere un punto fermo nel tessuto relativistico che caratterizza i nostri anni.